Idrocoltura: come farla in casa

Nell’articolo precedente “Come far fiorire i bulbi in acqua?” abbiamo visto come vivere un’esperienza di giardinaggio diversa dal solito attraverso la coltivazione dei bulbi.

Parliamo di acqua e argilla, un’idea sostenibile per…?


L’idrocoltura è un sistema di coltivazione che puoi praticare tranquillamente a casa.
A nutrire la pianta, al posto della terra, è l’acqua del nostro dispositivo Aquamed che fornisce un’acqua buona, anche per la tua pianta!

Iniziamo?

Occorrente

  • Idrovaso: evita i recipienti metallici, soprattutto in rame!
  • Portavaso senza fori: a uso ornamentale
  • Indicatore di livello: monitora il livello dell’acqua
  • Substrato di ancoraggio: solitamente argilla espansa
  • Soluzione nutritiva: specifiche soluzioni nutritive. Mai usare comuni concimi!

Come procedere

  • Estrai la pianta dal vaso e pulisci le radici, immergendole in acqua tiepida
  • Metti sul fondo dell’idrovaso una base di argilla espansa (circa 2 cm)
  • Sistema la pianta dentro l’idrovaso, ancorandola con altra argilla espansa. Riempi tutti gli spazi tra le radici sino al colletto (ovvero la parte aerea della pianta)
  • Riempi l’idrovaso con acqua fornita dal nostro dispositivo a temperatura ambiente per poco più di un terzo della sua altezza.
    L’acqua deve arrivare a bagnare lo strato inferiore dell’argilla e poi, per effetto di capillarità, risalirà
  • Colloca la pianta nel portavaso e colma lo spazio tra i due vasi con l’argilla
  • Inserisci nell’apposito vano l’indicatore del livello di acqua
  • Aggiungi l’acqua nel vaso esterno fino a raggiungere l’altezza massima sull’indicatore

Segui le nostre dritte e tutti invidieranno il tuo pollice verde!

Un’acqua buona è la “base” perfetta per iniziare il tuo “Fai da te”

Cosa aspetti?

Oltre al benessere delle tue piante, un’acqua buona, fresca, liscia o gassata, è l’ideale per rigenerare il tuo l’organismo.

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