Simbolismo dell’acqua

L’elemento della vita nelle varie culture e religioni

Gioele Evola – Esperto di Nutrizione e Campione italiano di Natural Body Building​

“L’acqua è il sangue della terra” recita un antico proverbio persiano. In tutte le lingue, in ogni epoca ed in tutte le culture l’acqua ha sempre rappresentato una chiave per gli esseri umani. Le scoperte e conoscenze in campo scientifico ci confermano come l’acqua sia il pilastro fondamentale della vita a livello chimico e molecolare. Dalla più semplice delle forme alla più complessa. Eppure questo ancestrale ed indissolubile legame esiste da millenni, percepito e compreso ben prima dell’avvento della scienza moderna e testimoniato dagli uomini sin dalle prime pitture rupestri, per poi venire decantato nelle opere scritte di TUTTI I POPOLI E DI TUTTE LE CULTURE di cui si ha traccia.

Babilonesi e Sumeri, le prime civiltà, nascono 2000 anni prima della venuta di Cristo nella mezzaluna fertile, ovvero quella regione compresa tra il fiume Tigri ed Eufrate che prende il nome di Mesopotamia. Gli storici attribuiscono proprio a quella regione la possibile collocazione geografica dell’EDEN, ovvero la culla della vita. Anche per gli Egizi l’acqua era un dono degli Dei tanto che Il Nilo, infatti, era venerato come un fiume sacro e giocò un ruolo fondamentale nella fondazione della loro civiltà (Erodoto “l’Egitto è un dono del Nilo” ). Stesso concetto e culto lo ritroviamo anche nel POPOL VUH, il libro sacro dei Maya (1000 A.C.). Impossibile infine non citare la mitologia greca e romana che attribuisce alla dea Teti (dea dell’acqua dolce) ed al titano Oceano la capacità di generare la vita.

Anche nelle religioni l’elemento acqua assume un ruolo fondamentale: immergersi in acqua ha la capacità di rigenerare corpo ed idee. Ma può essere anche strumento di punizione e flagello degli Dei (come il diluvio universale o le grandi inondazioni nelle culture precolombiane).
L’acqua religiosa è in grado di eliminare peccati, pulire e santificare.
Il battesimo amministrato nel nome di Cristo; il lavaggio di mani piedi e testa prima di poter toccare il Corano nell’islamismo; il riempimento di anfore d’acqua sino al trabocco nel rito funebre buddista; l’immersione nel Gange come purificazione dell’anima nell’induismo.

Tutta l’acqua presente sul nostro pianeta è la chiave per la qualità della nostra vita. Ce lo tramandano gli uomini di ogni epoca e ce lo dimostra costantemente il progresso scientifico moderno. Occorre rispettarla in tutte le sue forme siano esse sorgenti montane, acque piovane, fiumi e laghi, mari ed oceani. Siamo il pianeta azzurro. Siamo il miracolo della vita. Siamo la forma dell’acqua.