Ti impegni molto per usare prodotti a km 0, locali, da agricoltura biologica, senza pesticidi e poi…
non li lavi adeguatamente?
Conoscere l’intera filiera del prodotto è molto importante, ma non basta!
Per evitare qualsiasi rischio, è bene lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarle ma…
Si possono lavare frutta e verdura senza utilizzare prodotti chimici?
La vecchia abitudine di lavarle sotto l’acqua corrente è sufficiente?
Lavare, disinfettare e igienizzare…
sono la stessa cosa?
Prima di tutto, è bene comprendere il significato di queste parole.
L’igienizzazione (o pulizia) è un procedimento che elimina e rimuove lo sporco non desiderato da superfici, oggetti e alimenti.
La disinfezione, invece, è l’insieme delle procedure che consentono di eliminare al 99,99% i virus e batteri che possono causare infezioni.
Qualche esempio?
Il sapone igienizza, cioè deterge, ma non disinfetta, mentre la candeggina sbianca e disinfetta, cioè elimina quasi totalmente i microrganismi, ma non rimuove lo sporco.
Oltre frutta e verdura, quale cibo lavare?
Come sostengono la Food and Drug Administration e la Food Standards Agency si dovrebbe evitare di lavare la carne, nonostante sia un’abitudine di molte persone.
Infatti, la pulizia dell’alimento rischia di diffondere il Campylobacter, un batterio che causa mal di pancia e diarrea.
E gli altri alimenti freschi?
Uova
Se acquistate al supermercato, non serve lavarle.
Se invece provengono dal contadino di fiducia, dal pollaio della nonna o da un’azienda agricola locale, si consiglia di pulirle, eliminando eventuali residui, con un panno umido (da lavare e disinfettare poi!) prima di riporle in frigorifero.
Frutta e verdura confezionata e pronta al consumo
I prodotti di quarta gamma sono prodotti freschi già puliti e tagliati, pronti per essere consumati. Di conseguenza, lavarli nuovamente è superfluo!
Verdura “a strati”
Gli ortaggi a foglia come finocchi, carciofi, cavoli, cappucci, porri ecc devono assolutamente essere lavati.
Non basta eliminare le foglie esterne perché si possono trovare residui di terra e di batteri nella parte più interna dell’alimento!
Agrumi
Buccia edibile sì o no?
Se nelle confezioni è riportata l’indicazione “non edibile” vuol dire che l’alimento è stato trattato con alcune sostanze antimuffa tali da rendere la buccia “repellente” all’acqua. Una volta pelato il frutto, lavati bene le mani e gustati il frutto.
L’acqua basta e avanza?
La vecchia e buona abitudine della nonna di lavarla sotto l’acqua funziona ancora?
Ebbene si, l’acqua rimane “l’ingrediente segreto” per pulire😉
Come sostiene la dottoressa Ferretti, biologa e docente della scuola di specializzazione in Scienze dell’alimentazione dell’Università Politecnica delle Marche, frutta e verdura si lavano sotto il getto continuo dell’acqua direttamente dal tuo rubinetto, per rimuovere le sostanze indesiderate come i residui di terra.
Alcune soluzioni naturali spesso proposte per “disinfettare” come bicarbonato, aceto bianco e aceto di mele possono aiutare a pulire più accuratamente, ma non eliminano batteri e virus.
Un’altra prova?
Non potevamo non prendere in considerazione l’articolo “Acqua e bicarbonato disinfettano frutta e verdura? No, ecco la spiegazione scientifica” scritto dai ragazzi di Geopop, un progetto editoriale di Ciaopeople.
In questo interessante estratto si riporta che non esistono studi scientifici validi che dimostrino il potere disinfettante di acqua e bicarbonato.
Il bicarbonato vanta proprietà utili, ma tra queste NON vi è quella disinfettante!
Ultimi suggerimenti?
- Pulisci con cura la superficie della cucina, del frigorifero, del tagliere, delle pentole e delle posate
- Evita di lasciare in ammollo la frutta e la verdura. Riduci il rischio che la contaminazione si propaghi su tutto il resto della frutta e verdura
- Lavati sempre accuratamente le mani dopo aver toccato la frutta e la verdura acquistata.
Ma cosa c’entra Aquamed?
Se ti dicessimo che puoi lavare e disinfettare – sì, disinfettare! – frutta e verdura con acqua iperossigenata, ovvero ricca di ossigeno attivo?
Ebbene si, l’acqua ozonizzata fornita dal nostro dispositivo diminuisce la presenza di sostanze indesiderate.
Al posto dei detergenti chimici usati soprattutto dalle donne in gravidanza per necessità e precauzione, l’acqua ozonizzata del nostro dispositivo Aquamed è ideale per lavare e igienizzare gli alimenti, gli utensili, gli elettrodomestici e le superfici della cucina SENZA LASCIARE RESIDUI!
Infatti, l’ossigeno attivo ossida i patogeni, uccidendoli e poi “evapora”, senza rimanere in acqua o sui prodotti trattati!
Cosa aspetti?
Oltre a bere un’acqua più buona, cristallina e leggera, senza cloro e inquinanti, con i dispositivi Aquamed puoi lavare e igienizzare in sicurezza tutte le superfici e gli alimenti, perché non lascia residui e può sostituire l’utilizzo dei più comuni e costosi disinfettanti!
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